Nella Bosnia Erzegovina per legge un cane accalappiato deve essere soppresso entro quindici giorni dalla sua entrata nel locale canile lager. In questi quindici giorni questi poveri condannati senza colpa vivono senza cibo ne acqua in recinti costruiti su discariche malsane, al gelo d’inverno e sotto il sole d’estate aspettando quasi con sollievo una morte certa che verra’ presto, comminata loro nella camera a gas. E questo si applica indistintamente a cani adulti e cucciolotti, a mamme gravide e cani malati.
Ma nella citta’ di Banja Luka nel nord della Bosnia, ci sono quattro angeli che spendono la loro vita per sottrarre queste creature innocenti a un destino di crudelta’ e morte, Quattro angeli che senza sosta giorno e notte salvano I cani randagi, magri, spesso brutalmente feriti e prossimi alla morte. Li curano, li nutrono e cercano per loro una sistemazione temporanea nei recinti per cercare di regalare loro una speranza di vita. Sono gli angeli di Sapa u srcu-Zampa nel cuore Bosnia.
Le volontarie di Sapa u Srcu-Zampa nel cuore Bosnia con l’aiuto di noi volontarie di Zampa nel cuore Italia e con il nostro sostegno economico preparano queste dolci creature per un future di amore e sicurezza in seno a una dolce famiglia qui in Italia, dove arrivano ogni due settimane portati direttamente da noi, dopo avere ricevuto tutte le cure e i vaccini necessari per prepararli finalmente alla vita.
Questa è la nostra missione congiunta, di Zampa nel cuore Italia e di Sapa u srcu-Zampa nel cuore Bosnia, salvaguardare ogni piccola vita, dare loro la speranza di passare il resto della loro piccola sfortunata esistenza in un mondo di amore e sicurezza, ma non solo questo: Zampa nel cuore e’ anche attiva presso le istituzioni locali con il supporto prezioso di ENPA BiH per sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica e cercare quindi di cambiare le cose intervenendo sulle ideologie e l’incivilta’ di una nazione come la Bosnia Erzegovina che adotta la morte come unica soluzione alla piaga del randagismo.